Il Tradimento, 1° dibattito!

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lally_luft
view post Posted on 2/5/2008, 16:04 by: lally_luft




Salve a tutti.
Ecco il primo dibattito che affronteremo.
Insieme, abbiamo deciso di affrontare una tematica, che si può trovare in tantissime sfere emotive di vita quotidina, quali l'amore e l'amicizia.
Qui, vi riporto dei piccoli documenti che abbracciano sia il matrimonio che l'amicizia.

"

Il tradimento ci pone di fronte alla più grande tragedia dei rapporti umani: l'inconoscibilità dell'altro.

G. Turnaturi



L'esperienza del tradimento oltre all'immenso dolore che provoca, quasi da essere considerata il più delle volte un trauma, mette al cospetto dell'inconoscibilità dell'altro, come afferma la sociologa Il traditore si rivela, improvvisamente, un perfetto sconosciuto rispetto alla figura del partner che si riteneva di conoscere bene.Al di là di chi è il traditore e di chi è il tradito il tradimento coinvolge la relazione in sè, vale a dire il Noi, al di la dell' Io ed il Tu. Quindi entrambi i partner, seppur con modalità diverse, sono coinvolti nella genesi della situazione extraconiugale. L'esistenza di quest'ultima è segno di un malessere della coppia, di un malessere del Noi

Generalmente ci sono delle differenze tra uomini e donne nello svolgersi della relazione extraconiugale. Le donne legano il tradimento ad un coinvolgimento emotivo e amoroso, lo legano ad un'insoddisfazione nel matrimonio e hanno più difficoltà a viverlo clandestinamente, anche se lo "nascondono" meglio. Gli uomini al contrario, lo legano di più al piacere sessuale e non cominciano una relazione adulterina per motivi di insoddisfazione rispetto la coniuge, non hanno grandi difficoltà a viverla clandestinamente, anzi ciò aumenta il piacere della relazione, anche se sono meno "accorti" nel nascondere.

Il tradimento segue un percorso di sviluppo, passa da una fase in cui ci sono nella coppia problemi non discussi o non risolti e i coniugi si sentono in rotta, a quella in cui si sviluppa il vero tradimento, la situazione in cui il coniuge insoddisfatto scivola nella relazione extraconiugale. In questo stadio l'infedele nega e l'altro cerca di ignorare i segni della relazione.
Altro passo importante è la rivelazione, questo è il punto più sconvolgente, perché il quadro della coppia e del matrimonio non è più lo stesso.
La rivelazione porta alla crisi del matrimonio, il coniuge è ossessionato dal problema, a questo punto critico è presa la decisione della rottura o di fare la pace.

Di solito quando si costruisce un tradimento, i sentimenti dei protagonisti sono caratterizzati da eccitazione, compulsioni, emozione, …sono consapevoli che ci saranno conseguenze, ma per ora sorvolano su di esse. Tendono a ripetere lo schema dell'amore adolescenziale, molto passionale ed affettivo.
Il tradimento mantiene sempre la relazione "tre metri sopra il cielo" perchè non vive i litigi, la quotidianeità, le preoccupazioni tipiche del matrimonio. Anche, se col tempo, può divenire fonte di forte ansia per conciliare tempi e luoghi da dedicare all'amante con quelli dalla vita di coppia col coniuge.

La maggior parte dei tradimenti durano da pochi mesi ad un anno o due. Oltre questo tempo o il matrimonio finisce o la relazione si pone in parallelo al matrimonio. A volte l'infedele confessa, talvolta gli amici lo dicono al coniuge, più spesso il coniuge trova un indizio, come un sms, uno scontrino o altro tale da destare fondati sospetti."

Intervista molto interessante:
"Lo psichiatra Stéphane Clerget analizza le testimonianze per spiegarci meglio il fenomeno del tradimento.

Nelle testimonianze si parla molto di tradimento nei rapporti d'amicizia. E' la situazione più frequente?
Il tradimento in amicizia è molto frequente erché l'amicizia è qualcosa di particolare. Infatti non esiste un "amico ideale", ma solo persone di cui ci si fida. E, dato che non esistono regole prestabilite, ci si puo' sentire facilmente traditi.

L’amicizia è dunque un ambito propizio ai tradimenti? Dipende da quello che si intende per tradimento. A volte ci si puo' sentire traditi anche se l'atro non aveva nessuna intenzione di ferire.
Ad esempio, nelle amicizie tra adolescenti, spesso si accusa l'altra persona di essere cambiata. Ma è normale cambiare! Le persone evolvono e l'amicizia deve riuscire ad adattarsi ai cambiamenti. Non è un vero tradimento.
A volte l'accusa di tradimento è un pretesto per rompere un'amicizia dando la colpa all'altro. Perché è dififcile ammettere che un'amicizia finisca. Eppure è come nell'amore: non dura necessariamente per sempre.
Naturalmente il vero tradimento in amicizia esiste, e si ha quando qualcuno approfitta intenzionalmente della fiducia che avevamo riposto in lui.

Lei tende a parlare di amore e amicizia nello stesso modo. Perché? Perché si tratta di due fenomeni molto simili! In amore e in amicizia il tradimento provoca dolore, lacerazione, senso di amputazione. Inoltre spesso i motivi sono gli stessi.

Cioè?
Analizziamo il caso del marito che si nasconde per andare al ristorante con una collega e quello della ragazza che si sente tradita perché l'amica non va più in vacanza con lei: il punto di partenza è lo stesso schema di possesso.
Forse il marito non dice niente alla moglie perché ha paura, paura che non capisca. E probabilmente nel secondo caso l'amica si sente soffocata da un'amicizia cosi' forte. Ma non significa che si rinneghi la relazione. Non bisognza confondere il bisogno di avere un proprio spazio, necessario in ogni relazione, con la separazione. "

Adesso le vostre opinioni....
cosa è il tradimento?
é ammissibile?
Vi siete mai trovati nella situazione di Tradire o di essere Traditi?
Come avete reagito?
Perdonereste in campo amoroso? E in campo d'amicizia?
Che differenza c'è tra il tradimento in una coppia o in un'amicizia?
Secondo voi è meglio essere traditi dal proprio\a ragazzo\a oppure da un amico\a?

Alla fine di tutto, anche noi Galline, vi diremo la nostra.
 
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36 replies since 2/5/2008, 16:04   7916 views
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